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Come velocizzare WooCommerce senza rompere il checkout (guida tecnica 2025)

Ciao e benvenuto. Se hai bisogno di chiarimenti sul codice, lascia un commento (no WhatsApp); ricorda però che non fornisco assistenza gratuita sugli articoli che ho scritto nè personalizzo il codice in modo gratuito, quindi se la tua richiesta va oltre il semplice "aiutino", se vuoi mi chiedi una consulenza a pagamento nella pagina contatti. Grazie della comprensione. Alessio

Come velocizzare WooCommerce senza rompere il checkout (guida tecnica 2025)

WooCommerce lento ti costa vendite e posizioni su Google. In questa guida pratica vediamo come velocizzare WooCommerce in modo sicuro, mantenendo checkout e carrello funzionanti, migliorando LCP, INP e stabilità della pagina. Segui i passaggi nell’ordine indicato e usa la checklist finale per evitare regressioni.

TL;DR

  • Misura prima/dopo con PageSpeed Insights e WebPageTest.
  • Non mettere mai in cache carrello, checkout, area utente e chiamate AJAX sensibili.
  • Attiva page cache + object cache (Redis) e preload.
  • Ottimizza immagini in WebP, escludi l’immagine LCP dal lazy-load.
  • Riduci CSS/JS (critical CSS, defer/delay), pulisci plugin pesanti.
  • Usa CDN per statici e imposta HTTP/2 o HTTP/3.

Prerequisiti e backup

Lavora preferibilmente su staging, aggiorna PHP (8.3), attiva OPcache e fai un backup completo di file e database. Prendi un baseline di performance su 3 misurazioni e media i risultati.

1) Misurare: LCP, INP, CLS prima di toccare il sito

Senza una metrica di partenza non puoi sapere se stai migliorando. Focalizzati su:

  • LCP (Largest Contentful Paint): di solito l’immagine hero o il titolo del prodotto.
  • INP (Interaction to Next Paint): quanto il sito “risponde” ai click.
  • CLS (Cumulative Layout Shift): stabilità del layout.

Annota i valori su Home, categoria con filtri, scheda prodotto e checkout.

2) Page cache: regole sicure per e-commerce

La cache di pagina è la leva più potente per velocizzare WordPress e WooCommerce, ma va configurata con esclusioni rigorose per non rompere il checkout.

Esclusioni essenziali

  • Pagine: /carrello/, /checkout/, /mio-account/ (e varianti lingua)
  • Query/endpoint AJAX sensibili: wc-ajax=*
  • Cookie: woocommerce_items_in_cart, woocommerce_cart_hash, wp_woocommerce_session_*

Abilita cache preloading per le pagine pubbliche (home, categorie, prodotti) e imposta regole di purge alla pubblicazione o aggiornamento di prodotti.

3) Object cache con Redis: database più veloce

Redis riduce i tempi di risposta del database memorizzando query e oggetti in RAM. Risultato tipico: TTFB più basso, categorie e schede prodotto che si aprono più rapidamente, INP migliore nelle pagine dinamiche. Attiva l’object cache persistente e verifica da backend che lo store sia connesso.

4) Immagini: LCP al centro, WebP per tutto il resto

  • Converti immagini in WebP (o AVIF se compatibile) e definisci dimensioni responsive (srcset).
  • Escludi dal lazy-load l’elemento LCP (spesso l’immagine hero della pagina o del prodotto).
  • Applica preload all’immagine LCP (<link rel="preload" as="image">) quando sensato.
  • Usa lazy-load per le immagini below the fold.

5) CSS/JS: meno blocchi, più velocità

  • Critical CSS inline per above-the-fold; differisci il resto.
  • Defer/Delay per JS non essenziale; carica in footer dove possibile.
  • Rimuovi CSS/JS non utilizzati di temi e plugin non indispensabili nelle pagine pubbliche.
  • Evita caroselli, popup e tracker inutili nelle pagine prodotto/checkout: impattano INP.

6) Plugin e tema: audit del bloat

Ogni plugin aggiunge codice. Mantieni solo ciò che serve davvero. Disattiva funzionalità del tema che caricano script globali quando servono solo in sezioni specifiche. Preferisci plugin leggeri e modulari, evita page builder invasivi sulle pagine di checkout.

7) CDN e ottimizzazione rete

Distribuisci asset statici (immagini, CSS, JS, font) via CDN con HTTP/2 o HTTP/3. Imposta cache-control adeguato e attiva la minificazione lato edge se disponibile. Evita di servire font da terze parti quando puoi self-hostarli.

8) Database, cron e ricerca

  • Pulisci transient scaduti, revisioni e tabelle orfane.
  • Usa WP-CLI su cron reali del server; limita WP-Cron su siti trafficati.
  • Per store con molti prodotti, valuta una ricerca indicizzata e filtri server-side per non sovraccaricare la pagina categoria.

9) Test di checkout: come evitare rogne

Dopo ogni modifica importante esegui un test end-to-end:

  1. Aggiungi prodotti al carrello, varia quantità, rimuovi.
  2. Compila il checkout con spedizione e pagamento reali o sandbox.
  3. Verifica email ordine e aggiornamento stock.
  4. Controlla i log errori PHP e console browser.

10) Monitoraggio continuo

Imposta un monitor Uptime, avvisi su errori 500/503, report settimanali di Core Web Vitals e una procedura di rollback chiara. La performance è un processo, non un intervento una tantum.

Checklist rapida

  • Cache di pagina attiva con esclusioni corrette per carrello/checkout/area utente.
  • Object cache Redis attiva e connessa.
  • Immagine LCP ottimizzata, preloadata e non lazy.
  • Critical CSS + defer/delay JS.
  • CDN per statici, font self-hosted.
  • Plugin audit e rimozione bloat.
  • Checkout testato dopo ogni modifica.

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FAQ

Perché non devo mettere in cache il checkout?

Perché contiene dati sensibili e dinamici. La cache può mostrare informazioni di un altro utente o impedire il corretto aggiornamento dei totali.

Redis è sempre utile?

Su store medi e grandi quasi sempre sì: riduce i tempi delle query e alleggerisce il database. Su micro-siti a basso traffico il beneficio può essere meno percepibile.

WebP basta per migliorare LCP?

Aiuta, ma LCP dipende anche da dimensione/posizionamento dell’elemento, critical CSS, TTFB e dalla priorità di caricamento.

Posso usare più plugin di cache insieme?

No. Rischi conflitti e doppie ottimizzazioni. Usa un solo sistema di cache ben configurato.

Quanto posso migliorare?

Dipende da hosting, tema, quantità di plugin e media. Miglioramenti tipici variano da secondi a centinaia di millisecondi su LCP/INP.

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